IlSonnoProfondo  di °*°*Alice°*°*

Citazioni " Il Gioco Dell'Angelo", Carlos Ruiz Zafòn

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°*°*Alice°*°*
CAT_IMG Posted on 24/8/2010, 09:18




ATTO PRIMO

1° Capitolo
CITAZIONE
Uno Scrittore non dimentica la prima volta che accetta qualche moneta o un elogio in cambio di una storia. Non dimentica mai la prima volta che avverte nel sangue il dolce veleno della vanità e crede che, se riuscirà a nascondere a tutti la sua mancanza di talento, il sogno della letteratura potrà dargli un tetto sulla testa, un piatto caldo alla fine della giornata e soprattutto quanto più desidera: il suo nome stampato su un miserabile pezzo di carta che vivrà sicuramente più a lungo di lui. Uno scrittore è condannato a ricordare quell'istante, perché a quel punto è già perduto e la sua anima ha ormai un prezzo.

4° Capitolo
CITAZIONE
Uno non sa cosa sia la sete fin quando non beve per la prima volta.

5° Capitolo
CITAZIONE
Nel mio mondo le speranze, grandi e piccole, raramente diventavano realtà.

24° Capitolo
CITAZIONE
"Voglio che convochi tutto il suo talento e che si dedichi anima e corpo per un anno a lavorare alla storia più grande che abbia mai creato: una religione"
Non potei far altro che scoppiare a ridere.
" Lei è completamente pazzo. E' questa la sua offerta? E' questo il libro che vuole che scriva?"
Corelli annuì sereno.
" Ha sbagliato scrittore. Io non so nulla di religione"
" Non si preoccupi amico. Io si. Non cerco un teologo. Cerco un narratore. Sa cos'è una religione, Martìin, amico mio?"
" A stento ricordo il Padre Nostro."
"Una preghiera bella e ben fatta. Poesia a parte, una religione è un codice morale che si esprime mediante leggende, miti o qualunque tipo di artefatto letterario al fine di istituire un sistema di credenze, valori e norme con i quali regolare una cultura o una società."
" Amen" replicai.
" Come per la letteratura o qualunque atto comunicativo, a conferirle efficacia è la forma e non il contenuto" continuò Corelli.
" Mi sta dicendo che una dottrina in pratica è un racconto."
" Tutto è racconto, Martìn. Quello che crediamo, quello che conosciamo, quello che ricordiamo e perfino quello che sogniamo. Tutto è racconto, narrazione, una sequenza di eventi e personaggi che comunicano un contenuto emotivo. Un atto di fede è un atto di accettazione, accettazione di una storia che ci viene raccontata. Accettiamo come vero solo quello che può essere narrato. Non mi dica che l'idea non la tenta."
"No."
" Non la tenta creare una storia per la quale gli uomini siano capaci di vivere e morire, di uccidere e farsi uccidere, di sacrificarsi e di condannarsi, di offrire la propria anima? Quale sfida più grande per il suo mestiere che creare una storia tanto potente da trascendere la finzione e diventare verità rivelata?"



Edited by °*°*Alice°*°* - 24/8/2010, 11:39
 
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